Ponte Avis
Descrizione
Si tratta di un ponte a corde, e non come erroneamente definito “ponte tibetano”, fatto costruire dall’amministrazione comunale di Valli del 2016.
Il Ponte di corde e annessa sistemazione della Strada del Re, opera inserita nel più ampio contesto del progetto di sviluppo turistico e di riqualificazione sentieristica Va.Po.Re, hanno permesso di riaprire l’Anello di Campogrosso, divenuto impossibile a causa della frana che si trova proprio in corrispondenza del ponte, la quale aveva spaccato completamente la Strada del Re.
La passerella infatti è stata ideata per by-passare questo problema con una soluzione elegante e moderna.
Il ponte è una struttura fatta interamente in acciaio ed ha uno sviluppo di 105 metri in lunghezza e 35 al massimo in altezza, dotato di corde anti-vento per evitare le oscillazioni.
La passerella è dedicata alla Sezione Avis di Schio, che proprio nel 2016 ha festeggiato il 60° della fondazione. Nacque infatti nel 1956, in seguito al tragico incidente del 1 settembre di quell’anno, quando una corriera che transitava nella zona dell’attuale ponte di corde scivolò sotto strada. La grande domanda di sangue per salvare i numerosi passeggeri feriti diede infatti il là alla nascita dell’Avis scledense.
Si tratta indubbiamente di un’attrazione molto apprezzata dai visitatori, che dal ponte possono godere di una vista panoramica sulla Val Leogra e sulle soprastanti montagne del Sengio Alto. Adatto a grandi e piccini.
Foto: Enrico Campana e Federico Pozzer